raidersofthelostscent: SMELL FESTIVAL 2016: a Diary by Gabriela Guidetti.

(ALL PICTURES by SMELL FESTIVAL)

Magiae Naturae Smell festival 2016, Bologna 21/22 maggio.

Aggiornaremo degli odori, e de'profumi dopo le distillazioni, arte conosciuta, e sua parente, perche da quelle ricerca i suoi odori, e li compone insieme, e fà i profumi, accioche di quà, e di là soavissimamente spiri gli odori suoi
(tratto da Della Magia Naturale di Gio.Battista della Porta. Libro Undecimo - Il qual da ogni parte spira soavissimi odori – Proemio. Traduzione da latino in volgare)

Parlare di due giorni intensissimi trascorsi avvolta da centinaia di magici odori, non è impresa facile. Io ho purtroppo vissuto solo una parte di questa splendida festa dell'olfatto che è Smell Festival che è iniziata il 18 e si è conclusa il 22 maggio, perciò vi racconterò del fine settimana che mi ha visto interagire con aromi preziosi e magnifiche persone tra le mura antiche e affascinanti del Museo internazionale e biblioteca della Musica nel cuore storico e pulsante della dotta Bologna.
Dovrò quindi lasciare alla vostra curiosità la ricerca di informazioni sugli altri odorosi momenti che hanno preso vita nei giorni precedenti tra riscoperte di antiche acque come l'acqua di Felsina, la fragranza antico di Bologna, degustazioni di vini, cene musicali e profumate, alchimie di rosa, la scoperta dell'Henne e showcase dedicati alla profumeria artistica e alle creazioni olfattive realizzate da cinque studenti del corso di profumo di Smell Atelier. Tutte queste notizie potete trovarle direttamente sul sito di www.smellfestival.it .

Giorno 1
La mia avventura è iniziata il sabato mattina con la partecipazione ad un lungo e istruttivo workshop sulla reinterpretazione dell'Iris e tenuto da un giovane e brillante naso autodidatta spagnolo Oliver Valverde che nel 2009 ha fondato il suo brand, Oliver & Co. Oliver è un creativo sperimentale. Nelle sue fragranze non esiste una piramide olfattiva classica. Oliver mischia, aggiunge, compone e annusa, come un futuribile alchimista che riesce a plasmare incontri insoliti per risultati sorprendenti. Il progetto del workshop era quello di aggiungere all'iris il colore luminoso delle note tropicali, per dare vita a una creatura apparentemente contraddittoria, ma ricca di sfumature nuove per il naso. Armati di pipette e campioni delle più svariate essenze, sia naturali che sintetiche noi partecipanti abbiamo tentato di costruire la nostra versione di iris tropicale seguendo i consigli del nostro maestro d'eccezione. Ci siamo riusciti? Ai posteri l'ardua sentenza, ma indipendentemente dal risultato, il workshop è stata un'importante occasione per approfondire la mia conoscenza delle note olfattive.

Al termine di questo primo appuntamento e prima della ripresa pomeridiana ho avuto il tempo di visitare lo spazio Olfattiva, un'area di Smell tutta dedicata all'azienda sorta circa quindici anni fa come produttrice di diffusori di oli essenziali e che in seguito si è occupata di profumeria botanica. Barbara Pozzi e Massimo Moretti, fondatori di Olfattiva hanno trasformato il loro spazio all'interno di Smell Festival in un vero e proprio laboratorio per l'estrazione dei preziosi oli essenziali. Durante i giorni dell'evento hanno presentato al pubblico il loro progetto, la loro idea di profumeria botanica e la loro severa selezione della materia prima purissima, incontaminata e coltivata con metodi biologici e tecniche di estrazione legate a una tradizione che trova le sue radici nel mondo armonioso della filosofia ayurvedica. Il prodotto finale è un profumo che sintetizza tutte le proprietà prodigiose e aromaterapiche delle piante per risollevare anima, cuore e spirito in chi lo annusa. Olfattiva, oltre alla loro linea tradizionale ha presentato a Smell Festival I Preziosi, una linea nuova realizzata con oli essenziali pregiati.

Nel pomeriggio si sono riaperte le attività con il secondo workshop che riguardava le piante aromatiche in profumeria ed era tenuto da Beatrice Baccon, giovane e esperta erborista. Durante la lezione i partecipanti hanno potuto annusare diverse mouillettes imbevute di oli essenziali tratti da piante aromatiche usate soprattutto in cucina, ma molto apprezzate anche in profumeria. E' stato sorprendente poter distinguere e apprezzare l'immortelle, la salvia officinale e la salvia sclarea, il basilico e la menta piperita, imparandone le proprietà erboristiche e il loro utilizzo come note di testa o di fondo nelle piramidi olfattive.

In contemporanea nella sala eventi si è svolto l'incontro con Giovanni Rancè, CEO e Direttore creativo di Rancè, Maison fondata a Grasse nel 1795 e da allora sempre protagonista del panorama profumiero francese grazie alla capacità di rinnovamento pur nel rispetto della tradizione. A Smell Festival Giovanni Rancè ha proposto due nuovi jus: HÉROÏQUE, un legnoso aromatico da uomo e HORTENSE, un fiorito orientale da donna.

Il pomeriggio è stato in seguito animato dalla lezione tenuta da Roland Salesse, ricercatore presso l'INRA di Parigi. Oggetto dell'incontro è stata la natura e la fisiologia dell'olfatto di cui Salesse ha parlato nel suo saggio “Le Spectateur olfactive”, sottolineando diversi aspetti della sfera sensoriale, tra cui l'applicazione di questi studi nell'ambito artistico citando alcuni esperimenti come, per esempio, Green Aria: a scent opera, performance teatrale ideata da Stewart Metthew con la collaborazione del naso Christophe Laudamiel, tenutasi a NYC a Bilbao e che prevede l'uso di un organo dei profumi collegato ai posti degli spettatori e costituito da 33 cartucce di odori attivati in combinazione con la musica. Un altro esperimento è Dating di James Auger e Jimmy Loizeau, un progetto dove gli odori di alcune coppie vengono raccolti in punti strategici e fatti annusare al rispettivo potenziale partner. O, solo per citarne alcuni, il teatro olfattivo di Violaine de Carnè che nel 2001 ha fondato il gruppo teatrale Le Tir et la Lyre che utilizza gli odori come mezzo espressivo.

La giornata è continuata con l'incontro con Oliver Valverde, che avevo già avuto l'opportunità di incontrare durante il workshop del mattino. Oliver anche in questa occasione ha ribadito la sua concezione libera e rivoluzionaria di profumo, senza piramide olfattiva e guidata solo dalla sua sensibilità e istintività. Nell'occasione ha fatto conoscere al pubblico alcune delle sue creazioni tra cui Nebula 2, ispirata alla Nebula Carina, Resina e M.o.u.s.s.e, la sua prima composizione.

Per finire il pubblico ha potuto incontrare Sileno Cheloni, il fondatore di AquaFlor Firenze. Artista e design Sileno Cheloni nel 2007 incontra un maestro Sufi che lo guida verso la visione metafisica della dottrina, esperienza che lo porterà in seguito a studiare le connessioni tra la dimensione olfattiva e l'espressione alchemica e magica dello spirito. Così nel 2009 nasce AquaFlor, casa profumiera che realizza profumi a proprio marchio e su misura, composti su misura per coloro che desiderino trovare in una fragranza il proprio benessere interiore e spirituale. Sileno Cheloni, squisitamente accompagnato dal suo responsabile delle comunicazioni Antonio Artese al piano, ha chiuso l'intenso pomeriggio trascinando la platea nella sfera profonda e meditativa delle sue ultime creature profumate: Ex-Tasi per la persona e Magia per la casa.

Giorno 2
La mattina di domenica 22 si è aperta con un incontro dedicato al Parco della Reggia di Caserta, con la presenza di Addolorata Ines Perduto e Gerardo Pasquale Iodice, staff tecnico della struttura. La proiezione di immagini del Giardino inglese si è trasformata in una vera e propria esperienza olfattiva grazie a campioni di flora provenienti dal parco e che ogni partecipante poteva toccare e annusare per coglierne ogni singola sfumatura odorosa. In certi momenti sembrava proprio di camminare tra le ombre della meravigliosa architettura naturale che fa da corona a uno dei complessi più importanti e imponenti d'Italia. L'incontro era inoltre una introduzione interattiva all'evento che porterà Smell Festival ad approdare alla Reggia per una visita guidata in giugno.

Di seguito il pubblico ha potuto assistere alla presentazione dell'altro grande evento che coinvolgerà Smell Festival e cioè la prima edizione estiva che si terrà dal 5 al 10 agosto a Carovigno e nell'oasi naturalistica di Torre Guaceto, perle incastonate nell'incantevole territorio dell'Alto Salento pugliese. All'incontro erano presenti Pietro Laghezza, assessore alla cultura del comune di Carovigno e la direttrice artistica di Smell Festival, Francesca Faruolo, che ha dato qualche profumata e gustosa anticipazione di cosa avverrà durante la manifestazione. Per ogni aggiornamento vi consigliamo di fare riferimento al sito http://www.smellfestival.it/

Dopo la consueta pausa per uno spuntino veloce, il pomeriggio si è aperto con il mio terzo interessantissimo workshop condotto dal profumiere Luigi Cristiano sulla preparazione del latte virginale. A base di benzoino, oleoresina conosciuta sin dai tempi antichi sia in occidente che in oriente per le sue proprietà aromatiche e antisettiche, il latte virginale fece la sua prima comparsa nella Francia del Seicento sotto l'influsso della profumeria italiana. Il prezioso latte virginale era alla base delle cure di bellezza delle donne perché contribuiva a dare al viso il candore e la levigatezza che gli usi e i costumi del tempo esigevano. Il successo del latte virginale fu tale da trasformarlo in compagno fedele per la cura della pelle di signore eleganti fino al secolo scorso. Nel corso del workshop noi partecipanti abbiamo potuto sperimentare la realizzazione di questo belletto di altri tempi utilizzando la ricetta del latte virginale semplice, costituito da acqua di rose, tintura di benzoino, glicerina e soluzione di borace. Dopo aver dosato la giusta quantità secondo le istruzioni del maestro e aver aggiunto alcune gocce di alcolati di iris, benzoino, limone e di una tintura di dolcissime fave di tonka per aromatizzare la mistura, nel momento in cui tutti gli ingredienti sono stati mischiati insieme, quasi come un trucco di magia, ecco che ne è scaturito un liquido lattiginoso e soave, già pronto per rendere luminosa e liscia la pelle secondo una tradizione del tempo che.

Il pomeriggio è continuato con la presentazione di Romanza, creazione di Masque Fragranze. E proprio i direttori artistici della giovane casa profumiera, Alessandro Brun e Riccardo Tedeschi, hanno guidato il pubblico fin dentro l'anima della fragranza, svelandone il progetto e le note olfattive principali. Romanza è un omaggio al narciso e all'epoca vittoriana, dove lo stile dandy raffinato e anticonformista aveva la sua massima espressione nella figura di Oscar Wilde e del suo Dorian Grey. Alessandro e Riccardo hanno lasciato nelle mani del giovane e promettente naso Cristiano Canali la scrittura di questo loro racconto e Cristiano ha raccolto la sfida, dipanando essenze squisite che durante l'incontro abbiamo potuto rivivere grazie alla descrizione a voce e odorosa: artemisia, angelica, mandarino, neroli, foglie di violetta, assoluta di gelsomino del marocco, vetiver di haiti, mirra e un'assoluta di narciso selvatico, narcotico e vellutato che ha introdotto al gran finale con lo svelamento di Romanza e del suo dry down decadente ed emozionante.

Il tempo purtroppo è passato veloce e ben presto ci ha atteso l'ultimo appuntamento del fitto week end: un incontro curioso e inaspettato con Michel Partuche, aka Dr. Mike, un musicista che è riuscito a far vibrare non solo le corde di metallo della sua chitarra Gibson, ma anche le corde olfattive nascoste in pozioni odorose che fanno parte della sua collezione Room 1015. Il nome non è stato scelto a caso, ma è un omaggio alla stanza dell'Hyatt Hotel di Los Angeles, tappa di alcune band tra le più famose degli anni d'oro del rock, stanza famosa per essere sistematicamente distrutta dalle intemperanze degli illustri ospiti. Michel, che ha alle spalle una tradizione familiare e personale di farmacista ha saputo miscelare musica e note profumate per creare quattro profumi: Electric Wood dedicata alla sua prima chitarra, Power Ballad, ispirata al periodo degli anni del liceo, Blomma Cult, un tuffo nell'epoca hippie e Atramental, dal sentore dell'inchiostro per tatuaggi. A ogni fragranza corrisponde un brano originale che è possibile ascoltare sul sito web di Room 1015 e che Michel a proposto ai partecipanti in versione sample durante l'illustrazione di ogni jus.

Con le ultime note della chitarra di Michel si è chiuso Smell Festival. Occorrerebbero fiumi di parole per descrivere le emozioni, gli odori, le suggestioni che ho vissuto. Mi consolo quindi pensando che fra un anno sarò ancora qui a descrivere un altro week end profumatissimo per la prossima edizione di Small Festival a Bologna.
E un grazie speciale a Francesca Faruolo e a tutti coloro che hanno reso piacevolissimo ogni attimo trascorso insieme. Intanto arrivederci a Smell Festival Estate!

Siti web:
Smell Festival www.smellfestival.it
Oliver & Co. - Perfumes http://www.oliverandcoperfumes.com/
Olfattiva http://www.olfattiva.it/
Rancè http://www.rance1795.com/
AquaFlor http://www.florenceparfum.it/
Reggia di Caserta http://www.reggiadicaserta.beniculturali.it/
Comune di Carovigno http://www.comune.carovigno.br.it/
Masque http://www.masquemilano.com/
Room 1015 http://room1015.com/
Essenses (distributore di Oliver & Co e Room 1015) http://www.essenses.it/

--------(english)------------------------------------------------------------

(ALL PICTURES by SMELL FESTIVAL)

Magiae Naturae Smell Festival 2016, Bologna, May 21-22

Translation from latin to vulgar italian)

It's is not easy to talk about two intense days spent wrapped by hundreds of magical smells. I have unfortunately attented only a part of this wonderful celebration of smell which started on 18th and ended on 22nd of May, so I'll tell you the weekend in which I interacted with precious aromas and wonderful people among the ancient and fascinating walls of Museo internazionale e biblioteca della Musica in the historical and beating heart of “Dotta” Bologna.

Then I'll have to leave to your curiosity to find informations about other odorous moments that have come to life in the days before: rediscoveries of ancient water as Acqua di Felsina, the vintage fragrance of Bologna, wine tasting, music and scented dinners, meetings about alchemy roses or hennè and showcase dedicated to the discovery of artistic perfumery and olfactory creations made by five students of the Smell Atelier. You can find all these news on the website www.smellfestival.it.

day 1

My adventure began on Saturday morning with the participation to an informative workshops on the reinterpretation of iris, held by a brilliant young self-taught Spanish nose, Oliver Valverde who in 2009 founded his own brand, Oliver & Co. Oliver is an avant-garde creative. In his perfumes you don't find a classic olfactory pyramid. Oliver mixes up, adds, composes and smells as a futuristic alchemist who shapes unusual encounters for amazing results. The workshop project was to add iris the bright color of tropical notes to give life to a seemingly contradictory creature, but full of new nuances to the nose. Armed with pipettes and samples of various essences, both natural and synthetic, we have tried to realize our tropical iris version by following the suggestions of our exceptional teacher. We succeeded? We'll let the historians judge, but whatever the result, the workshop has been for me a very important opportunity to learn more about the olfactory notes.

At the end of this first meeting I had time to visit Spazio Olfattiva, an area of Smell all dedicated to the company founded about fifteen years ago as a producer of essential oils diffusers and which later engaged to botanical perfumery. Barbara Pozzi and Massimo Moretti, founders of Olfattiva have transformed their space within Smell Festival in a real laboratory for the extraction of precious essential oils. During the event they presented to the public their project, their idea of botanical perfumery and their carefully selection of the raw materials, pure, uncontaminated and grown with organic methods and extraction techniques linked to a tradition that has its roots in harmonious world of Ayurvedic philosophy. The final product is a perfume which summarizes all the miraculous properties of the plants and aromatherapy to uplift soul, heart and spirit. Furthermore Olfattiva has presented at Smell Festival I Preziosi, a new line made with precious essential oils.

In the afternoon the activities were opened by the second workshop concerned the aromatic plants in perfumery and held by Beatrice Baccon, young and expert herbalist. During the lesson the participants sniffed different mouillettes soaked in essential oils derived from aromatic plants used especially for cooking, but also highly appreciated in perfumery. It was amazing to distinguish and appreciate the immortelle, the officinalis sage and the clary sage, the basil and the peppermint, learning their herbal properties and their usage in the olfactory pyramid.

Taking place at the same time, at Event Room was a meeting with Giovanni Rancè, CEO and Creative Director of Rancè, Maison founded in Grasse in 1795 and since then a leader of the French perfumery scene thanks to the capacity for renewal in respect of tradition. At Smell Festival Giovanni Rancè proposed two new jus: Heroique, a men's aromatic woody and HORTENSE, a women's floral oriental.

Later in the afternoon there was a lecture given by Roland Salesse, researcher at INRA in Paris. Subject of the meeting was the nature and physiology of smell Salesse has spoke in his book Le spectateur olfactive. He has emphasized different aspects of the sensory realm, including the application of these studies in artistic context as, for example, Green Air: a scent work, theater performance conceived by Stewart Metthew with the collaboration of the nose Christophe Laudamiel, held in NYC in Bilbao using a scent organ connected to the seats and consisting of 33 cartridges of odors activated in combination with the music. Another experiment is Dating by James Auger and Jimmy Loizeau, a project where the smells of some couples are collected at strategic points and sniffed by their potential partners. Or the olfactory theater of Violaine de Carne who in 2001 founded the group Le Tir et la Lyre using smells as an expressive medium.

The day continued with the encounter with Oliver Valverde, I had already the opportunity to meet during the morning workshop. He reiterated its free and revolutionary conception of perfume, without olfactory pyramid and created only by his sensitivity and instinct. On this occasion he introduced the public to some of his creations including Nebula 2, inspired by the Carina Nebula, Resin and M.o.u.s.s.e, his first composition.

The last appointment has been with Sileno Cheloni, the founder of Aquaflor Florence. Artist and designer, in 2007 he met a Sufi Master who guides him toward the metaphysical vision of doctrine, experience which make him to study the connections between the olfactory dimension and the alchemical and magical expression of the soul. And so in 2009 Aquaflor was born, a perfume house that produces its own brand perfumes and bespoke, tailor made for those who wish to find into a fragrance their inner and spiritual well-being. Sileno Cheloni, exquisitely accompanied at piano by his communications director Antonio Artese, closed the intense afternoon dragging the audience into the deep and meditative sphere of his latest fragrant creatures: Ex-Tasi for the person and Magia for home.

day 2

The morning of Sunday 22 opened with a meeting dedicated to the Royal Palace of Caserta (Reggia di Caserta), with the presence of Addolorata Ines Perduto and Gerardo Pasquale Iodice, structure technical staff. The showing of images of the English Garden has become a realistic olfactory experience through to flora samples that each participant could touch and smell to reap every fragrant nuance. At times it seemed to walk in the shadows of the beautiful natural architecture that crowns one of the most important and impressive historic complex in Italy. The meeting was also an interactive introduction to the event that will bring Smell Festival to land at the Royal Palace for a guided tour on June.

Below the public attended the presentation of the great event that will involve Smell Festival: the first Summer Edition which will take place from August 5th to 10th in Carovigno and the naturalistic oasis of Torre Guaceto, pearls set in the enchanting land of Alto Salento area in Puglia, (Southern Italy). The meeting has been guided by Pietro Laghezza, Arts and Culture Councillor for the Municipality of Carovigno and by the Artistic Director of the Smell Festival, Francesca Faruolo, who gave some fragrant and delicious anticipations of what will happen during the event. For updates I recommend that you refer to the site http://www.smellfestival.it/

After the usual snack break, the afternoon began with my third workshop conducted by perfumer Luigi Cristiano on the preparation of virginal milk. Based on benzoin, oleoresin known since ancient times both in the West in the East for its aromatic and antiseptic properties, the virginal milk made its first appearance in the seventeenth century in France under the influence of Italian perfumery. The precious virginal milk was at the base of women's beauty care because it helped to give the face the whiteness and smoothness that ancient customs demanded. The success of the virginal milk was enough to turn it into a faithful companion for skincare of the elegant ladies until the last century. During the workshop we experienced the realization of this vintage rouge by trying the simple virginal milk recipe, consisting of rose water, tincture of benzoin, glycerine and solution of borax. After dosing the right amount according to the instructions of the master and adding a few drops of iris, benzoin, lemon alcoholates and a tincture of sweet tonka beans to flavor the blend, at a time when all the ingredients were mixed together, almost like magic trick, that was a milky and sweet liquid, ready to make bright and smooth the skin according to an ancestral tradition.

The activities of the afternoon continued with the presentation of Romanza, a perfume created by Masque Fragrances. And the artistic directors of the young maison, Alessandro Brun and Richard Tedeschi, have guided the audience right into the soul of the fragrance, revealing the project and the main olfactory notes. Romanza is a tribute to narcissus and to the Victorian era, when chic and unconventional dandy style had its maximum expression in the figure of Oscar Wilde and his Dorian Grey. Alessandro and Riccardo entrusted to the young and promising nose Cristiano Canali the writing of this story and he took up the challenge, unraveling exquisite essences we lived again thanks to oral and odorous description: artemisia, angelica, tangerine, neroli, violet leaves, jasmine absolute of morocco, Haitian vetiver, myrrh and wild narcissus absolute, narcotic and velvety, which introduced the grand finale with the unveiling of Romanza and its decadent and exciting dry down.

Time went too fast, and soon we had the last round of the packed weekend: a curious and unexpected encounter with Michel Partuche, aka Dr. Mike, a musician who has managed to vibrate not only the metal strings of his Gibson guitar, but also the olfactory strings hidden into smelled potions that compose the Room 1015 collection. This name was not chosen at random, but it is a tribute to the Hyatt Hotel room in Los Angeles, a stop-over of some of the most famous rock bands that systematically destroyed the room by their excesses. Michel, who has behind him a farmacist personal and family tradition has been able to mix music and perfumed notes to create four scents: Electric Wood, dedicated to his first guitar; Power Ballad, inspired by the period of the high school years; Blomma Cult, a dip in hippie days; Atramental with a hint of tattoo ink. To each fragrance corresponds an original song which can be heard on the Room 1015 website and which Michel proposed to the audience in the sample version during the illustration of each jus.

With the last notes of Michel's guitar Smell Festival closed. It would take many words to describe the emotions, the scents, the suggestions that I have experienced. I take confort in thinking that in a year I will still be here to describe another fragrant weekend for the next edition of the Small Festival in Bologna

And special thanks to Francesca Faruolo and to all those who have made pleasant every moment spent together. See you soon on Smell Festival Summer Edition!