Aromatics Elixir (Clinique, 1971)
vs
Lost in Translation (Sofia Coppola, 2003)
Bob: I don't want to leave.
Charlotte: Then don't. Stay here with me. We'll start a jazz band.
(Lost In Translation)
In the early 70s, Clinique decided to rely the creation of its first fragrance on Bernard Chant's expert hands: he was an exquisite connoisseur of aldehydes, since he wisely balanced them in classics scents like Cabochard by Grès plus Estée and Aramis by Estée Lauder....
From this collaboration Aromatics Elixir blossomed out: it's one of the most loved/hated fragrance in the history of perfumery. Classified as a chypre-floral, the scent got absolutely innovative features for those years.
VIDEO
Aromatic Elixir - Clinique 1971
Eau de Parfum
Nose: Bernard Chant
Family: Chypre flower
Olfactory Pyramid: Aromatics Elixir contains notes of coriander, chamomile, aldehydes, clary sage, palmarosa, carnation, jasmine, rose, ylang-ylang, patchouli, oak moss, vetiver, incense, sandalwood
Lost in Translation - Sofia Coppola 2003
Cast: Bill Murray (Bob Harris); Scarlett Johansson (Charlotte); Giovanni Ribisi (John); Anna Faris (Kelly)
Direction, Story and Screenplay: Sofia Coppola
Lost in Translation won many awards including an Oscar, three Golden Globes, three BAFTAs, one César, four Independent Spirit Award
-------------------------------------
Nei primi anni 70 Clinique decise di lanciare la sua prima fragranza affidandosi alle esperte mani di Bernard Chant, conoscitore squisito dell'uso delle aldeidi che aveva sapientemente dosato in classici come Cabochard di Grès, Estée e Aramis di Estée Lauder. Da questa collaborazione nacque Aromatics Elixir, una delle fragranze più amate/odiate della storia della profumeria. Definito un chypre fiorito, Aromatics Elixir possiede caratteristiche assolutamente innovative per quegli anni. Le prorompenti note di testa esaltate dalle aldeidi scendono in un cuore di fiori opulenti che vengono compressi nel fondo legnoso talmente profondo da raffreddarne ogni dolcezza. Fragranza di luci e ombre, nero e bianco. Fragranza che svela una femminilità scintillante avvolta su di un'anima di velluto scuro e screziata di venature aromatiche, quasi medicinali, che danno dipendenza.(italian)
Come Charlotte di Lost in Translation, film diretto da Sophia Coppola nel 2003 e che vede protagoniste due anime solitarie perse tra i meandri e i grattacieli di cristallo di Tokyo. Bob (Bill Murray) attore americano in declino recatosi in Giappone per girare uno spot pubblicitario incontra casualmente una connazionale, Charlotte (Scarlett Johansson), moglie trascurata di un fotografo rampante. Tra giornate trascorse a cercare di orientarsi inghiottiti in una lingua e in una cultura che faticano a comprendere e tra serate trascorse al karaoke o a bere al bar dell'hotel dove alloggiano, Bob e Charlotte iniziano a conoscersi sempre meglio e a sperare in qualcosa di più. La sequenza che profuma di Aromatix Elixir è quella alla fine del film. Bob deve tornare a casa, ma vuole prima incontrare per un'ultima volta Charlotte. Il taxi si muove tra le strade affollate di Tokyo. Poi Bob lo fa fermare e tira giù il finestrino dell'auto. I mille colori e rumori della folla lo investono e in quella congerie di parole e suoni incomprensibili, appare Charlotte. Sta camminando dando le spalle al taxi. I suoi capelli biondi ondeggiano dolcemente, illuminati dal sole e risaltano sul nero del cappotto. Ed ecco sbocciare le note di testa di Aromatics Elixir che sembrano avvolgere il corpo di Charlotte in una squillante carezza. Le aldeidi giocano con i suoi capelli e li fanno brillare di dorata camomilla, li stuzzicano con note pungenti di salvia e coriandolo e li accendono con la soavità intensa del geranio. Bob scende dal taxi e va verso di lei tra la folla vociante come se stesse inseguendo la sua fresca scia profumata. La chiama e finalmente la raggiunge. Lei si ferma e si volta, stupita dell'incontro inatteso. Il viso di Charlotte è un fiore innocente e allo stesso tempo carnale. La pelle candida e gli occhi di un azzurro trasparente come il cielo incorniciano la bocca sensuale, appena socchiusa in un timido sorriso. L'opulenza della rosa e la dolcezza cremosa dell'ylang-ylang ammorbidiscono le note pungenti che avevano aperto la fragranza. Bob e Charlotte si abbracciano e mentre lei abbandona il capo sulla spalla di lui, un ombra di tristezza le vela lo sguardo. E' un addio e ha la dolcezza languida e vellutata del garofano. Intorno a loro il vocio della gente è incessante. Ma per i due innamorati il tempo si è fermato all'interno di una bolla silenziosa di parole sussurrate. No, non è un addio, è solo un arrivederci che scioglie la tristezza in volute morbide di muschio di quercia. Il fragrante legno di sandalo accende l'eleganza del vetiver in un bacio liberatorio e ricco di promesse. Un ultimo saluto e per Bob è ora di andare. I loro sorrisi si cercano fra la folla rumorosa. Ma Bob e Charlotte non sono più anime perse in un mondo alieno, ma due spiriti amanti che si librano sensuali su ali di incenso illuminato dall'intensità del patchouli. Entrambi porteranno nel cuore per lungo tempo questo balsamo profumato che allevierà la nostalgia per la lontananza. Nell'attesa di un nuovo incontro l'amore diventa la cura corroborante che guarisce l'anima dalla solitudine e dalla tristezza. Un magico elisir medicamentoso che per lungo tempo avvolge la pelle in volute di narcotica e fresca eleganza. Come Aromatic Elixir.
Aromatic Elixir – Clinique 1971
Eau de Parfum
Naso: Bernard Chant
Famiglia: Chypre fiorito
Piramide Olfattiva: Aromatics Elixir racchiude note di coriandolo, camomilla, aldeidi, salvia sclarea, palmarosa, garofano, gelsomino, rosa, ylang-ylang, patchouli, muschio di quercia, vetiver, incenso, legno di sandalo
Lost in Translation – L'amore tradotto (Lost in Translation)– Sofia Coppola 2003
Cast: Bill Murray(Bob Harris); Scarlett Johansson (Charlotte); Giovanni Ribisi (John); Anna Faris (Kelly)
Regia, soggetto e sceneggiatura: Sofia Coppola
Lost in Traslation ha vinto numerosi premi tra cui un Oscar, tre Golden Globe, tre BAFTA, un César, quattro Independent Spirit Award
0 comments:
Post a Comment